Una volta trovata e sviluppata la nostra idea, una volta certi di aver effettuato una buona ricerca di mercato e individuato i nostri potenziali clienti, occorre ora entrare in contatto con loro.
Prima di pensare alla costruzione del contenuto, al modo di comunicarlo e alla strategia di marketing è necessario un ulteriore passaggio che difatti influenzerà tutti quelli successivi.
Dobbiamo trovare il nostro cliente.
Per trovarlo dobbiamo prima comprenderlo.
Facciamo un esempio.
Se la nostra idea è di lanciare un corso online di fitness per la remise-en-forme delle neo mamme, dobbiamo poter intercettare le nostre potenziali clienti.
Per farlo, oltre all’analisi svolta durante la ricerca di mercato, che ha individuato l’identikit della nostra clientela, la sua composizione demografica e la sua distribuzione geografica, ora occore conoscerne le abitudini.
Quali social frequenta una mamma? In che orari li frequenta? In che modo è più facile catturare la sua attenzione?
Cosa cerca abitualmente il nostro cliente su internet?
Una semplice ricerca su Google può aiutare molto nel comprendere cosa cercano gli utenti in rete e a quale domanda poter offrire risposta con il nostro prodotto/servizio.
Spesso può capitare che già questa ricerca possa portarci a modificare la costruzione del nostro contenuto, il modo di comunicarlo e la strategia di marketing con cui promuoverlo. Se le nostre clienti cercano su internet “esercizi dopo il parto” sarà probabilmente utile suddividere il corso proprio in esercizi, in sessioni di allenamento specifiche, per poter meglio rispondere alle loro esigenze.
Se le neo mamme si chiedono se sia possibile rimettersi in forma durante l’allattamento, sarà utile inserire qualche contenuto che riguardi nello specifico la ginnastica e l’allattamento, togliendo dubbi e preoccupazioni in merito.
Con questo esercizio ci avviciniamo di più ai nostri potenziali clienti, escogitando un contenuto che risponda meglio alla loro ricerca.
Avremo così più chances di catturare la loro attenzione.
Passo successivo sarà comprendere dove trascorre il tempo il nostro potenziale cliente.
Poterlo intercettare in un ambiente a lui familiare.
Oggi grazie ad internet le possibilità di entrare in contatto con lui sono molteplici: smartphone, tablet e pc.
Con una breve ricerca online, che passa per tutti da Google, possiamo avere una conferma del fatto che il device quotidianamente più utilizzato in Italia sia lo smartphone.
Controlliamo il telefono circa 70 volte al giorno.
Ben 300 volte al giorno se abbiamo tra i 20 e i 30 anni.
Le possibilità di entrare in contatto col nostro cliente ogni giorno sono molto buone.
Ma adesso, oltre ad adattare la nostra comunicazione e i nostri contenuti digitali affinché siano fruibili da device, dobbiamo scoprire che cosa fanno coi loro telefoni.
Le neo mamme come passano il tempo coi loro smartphone? Dove trascorrono il tempo? Cosa controllano per 300 volte al giorno?
Dare una risposta a queste domande risulta vitale per costruire un business di successo.
Nell’articolo seguente scopriamo insieme come massimizzare le nostre chance di entrare in contatto col cliente, sfruttando al meglio le nostre opportunità di interazione.
