Abbiamo trovato la nostra strada, abbiamo individuato il nostro mercato, la nostra clientela. Il nostro prodotto si è via via plasmato sulle domande dei nostri clienti, rispondendo a gran parte delle loro necessità.
Siamo pronti per iniziare a comunicare al mondo cosa proponiamo e in cosa siamo differenti dalla concorrenza.
Abbiamo un sacco di valore e vogliamo consegnarlo al più presto, creando un pubblico fedele, ben disposto alla condivisione (che è la nostra pubblicità gratuita) e infine all’acquisto…ricorsivo.
Possiamo scrivere, scattare foto o girare video. In tutti e tre i casi dobbiamo pensare che quel contenuto, quell’articolo, quell’immagine o clip sono il nostro biglietto da visita.
Per chi non ci conosce nella vita reale, ma ci incontra nel mondo virtuale, tutto questo è la nostra presentazione, la nostra stretta di mano.
Ipotizziamo di voler tornare in forma dopo le feste natalizie, e ci ritroviamo a Googlare “esercizi fitness per dimagrire a casa” e incappiamo sulla pagina di un Personal Trainer online. Un mentore personale per trovare il nostro metodo e raggiungere tutti i nostri obiettivi senza dover andare in palestra...La risposta alle nostre domande potrebbe essere lui!
STEP 1 - APRIAMO IL SITO WEB
Apriamo il suo sito web e troviamo un testo sgrammaticato, pieno di paroloni ma che nella sostanza non ci dice nulla per aiutarci nel concreto. Le foto sono sgranate, amatoriali, di bassa qualità e poco coerenti col contenuto. Senza nemmeno arrivare in fondo alla pagina avremmo già cliccato la nostra x, chiuso il sito e staremmo cercando su internet un’alternativa.
Fortunatamente il nostro personal trainer non ha commesso gravi errori e ci ha presentato un sito curato, ben organizzato, ricco di contenuti testuali mirati e coerenti. Leggiamo tutto per bene e siamo sempre più curiosi, diamo una sbirciata al suo blog.
STEP 2 - LEGGIAMO IL BLOG
Articoli sconclusionati, argomenti poco coerenti con la nostra ricerca e ciò che ci viene promesso nel sito, foto pessime e poca cura nella stesura dei contenuti.
Sappiamo già dove si trova la x per chiudere la pagina.
Ma il nostro personal trainer è scaltro. Il blog, per quanto vi siano postati pochi contenuti è mirato, efficace ed cattura bene la nostra attenzione.
Proviamo a seguirlo sui suoi canali di comunicazione.
STEP 3 -I CANALI DI COMUNICAZIONE
Se apriamo una pagina Instagram o Facebook ci aspettiamo foto e brevi video di qualità. Se guardiamo il suo canale Youtube ci aspettiamo video ben girati e ricchi di valore.
ATTENZIONE PERCHE’ E’ QUI CHE SI COMMETTE LA MAGGIOR PARTE DEGLI ERRORI
Troppo spesso si pensa che un buon sito “vetrina”, un buon blog siano sufficienti per catturare clientela.
Condividiamo e postiamo foto e video pensando di aver già acquisito un cliente, ma non ci rendiamo conto che il contenuto se delude le aspettative non farà altro che farci perdere un cliente.
“Ciao sono il Signor Personal Trainer e da oggi voglio svelarti qualche segreto per restare in forma”
Bene iniziamo la visione. Il nostro professionista è chiuso in una stanza, con il suo smartphone inquadra una lavagna e la sua imponente figura.
La luce è bassa, l’immagine a tratti sfuocata, gli unici faretti nella stanza si riflettono proprio sulla superficie della lavagna. Aumentiamo la luminosità del nostro smartphone o del nostro pc ma ci rendiamo presto conto che non dipende da noi.
Attiviamo l’audio del video e sentiamo fruscii, interferenze e suoni di disturbo che spesso prevaricano la voce del narratore. Nei primi 3 minuti di video sentiamo 15 volte “ehmmmmmm” e per 20 volte ripete la parola “palestra”. In 3 forme diverse ci dice per 3 minuti che possiamo fare ginnastica anche a casa…ma noi tutto questo lo sappiamo, te lo abbiamo chiesto noi! Cosa ci offri in più?
Siamo pazienti e attendiamo il 4 minuto, ma solo perché siamo davvero interessati a trovare una soluzione al più presto per il nostro problema. Bene, il nostro Personal Trainer inizia a scrivere qualcosa. Qualcosa sì, ma non sappiamo cosa. La lavagna è male illuminata, non è a fuoco e l’inchiostro del pennarello è chiaro! La luce riflessa dei faretti rende la missione impossibile.
Scocciati chiudiamo il tutto e iniziamo a cercare un Personal Trainer alternativo.
La delusione è tanta. Ci era stata promessa una soluzione ai nostri problemi, avevamo trovato competenza e professionalità. Ma nel momento della presentazione ufficiale non abbiamo trovato nulla di tutto questo. Anzi, in 4 minuti di video ci è venuta un po’ di nausea e i nostri occhi si sono sforzati troppo.
Peccato, diceva cose interessanti.
SE PROMETTETE UN CONTENUTO DI VALORE DOVETE ANCHE CONSEGNARE UN CONTENUTO DI QUALITA’.
Oggi abbiamo la possibilità di filmarci con lo smartphone. Ciò rappresenta una grande opportunità, ma non dobbiamo cadere nella tentazione di filmarci in ogni momento della giornata, in qualsiasi condizione e situazione.
Se rispettiamo il nostro potenziale cliente dobbiamo permettergli una buona visione, una ripresa stabile e un'adeguata luminosità.
Non possiamo presentare sempre un contenuto improvvisato e non organizzato.
Dobbiamo distinguerci dalla massa di video arrangiati che impera sulle varie piattaforme di comunicazione.
La nostra competenza e la nostra qualità devono poter emergere, i nostri video devono consegnare valore ed essere di valore.
Nel prossimo articolo scopriamo insieme come utilizzare al meglio il nostro smartphone per creare contenuti organizzati ed efficaci.
